Veltroni, le piace vincere facile?
Alle primarie del PD, Walter Veltroni ha portato a casa il 75% dei voti. Ma il Partito Democratico ha davvero iniziato democraticamente il suo percorso istituzionale?
Le primarie sono un simbolo. Una delle poche occasioni rimaste, in questa democrazia indiretta all'italiana, di rappresentare davvero la volontà dei cittadini. No, anzi: della gente. I cittadini sono roba da polis, fanno tanto antica grecia. La gente invece siamo noi, voi; sei tu e sono io.
Se avete seguito il wiki-video sulla democrazia, Democrazia for dummies, siete consapevoli che tra i princìpi su cui si fonda ogni democrazia moderna ci sono la pluralità e la completezza dell'informazione. Scelte basate su informazioni parziali o falsate, sono scelte sbagliate.
Non è difficile quindi smascherare il meccanismo con cui la macchina mediatica ha distorto l'opinione pubblica attraverso la rappresentazione faziosa, parziale della realtà. Lo spirito del Quarto Potere si è manifestato in tutta la sua potenza manipolatrice.
Basta una semplice considerazione: quante volte avete visto Veltroni in televisione durante la campagna per le primarie? Dieci, venti, cento? E che ne so! direte voi. Però l'avete visto.
Ora ditemi: quante volte avete visto Mario Adinolfi? Come chi é? Ecco, appunto! Stesso discorso vale per Piergiorgio Gawronsky, per Enrico Letta e perfino per Rosy Bindi
Signor Veltroni, potrebbe spiegare agli italiani con quale criterio il PD ha organizzato la tribuna elettorale dei suoi candidati? Distinguiamo tra due possibilità:
Caro Veltroni, se io vado al mercato della frutta, la mia libertà di scelta é tale quando tutte le mele sono esposte sul bancone. Se invece vedo una mela sola, bella, lucida, e le altre sono finite, o sono nascoste da altre cassette, oppure ancora sono piene di terra, quale scelta sarebbe mai la mia?
Le primarie sono state una farsa mediatica, allestita per cercare di riciclare materiale di scarto facendolo passare per nuovo. il Partito Democratico è solo l'ennesimo tentativo di rimescolare le carte, riproponendo i medesimi burattinai ad orchestrare le stesse marionette di sempre.
Gli italiani, la gente, questa volta vuole cambiare davvero, e questo cambiamento non verrà né da destra né da sinistra.
Il cambiamento che vogliamo verrà da dentro.
Le primarie sono un simbolo. Una delle poche occasioni rimaste, in questa democrazia indiretta all'italiana, di rappresentare davvero la volontà dei cittadini. No, anzi: della gente. I cittadini sono roba da polis, fanno tanto antica grecia. La gente invece siamo noi, voi; sei tu e sono io.
Se avete seguito il wiki-video sulla democrazia, Democrazia for dummies, siete consapevoli che tra i princìpi su cui si fonda ogni democrazia moderna ci sono la pluralità e la completezza dell'informazione. Scelte basate su informazioni parziali o falsate, sono scelte sbagliate.
Non è difficile quindi smascherare il meccanismo con cui la macchina mediatica ha distorto l'opinione pubblica attraverso la rappresentazione faziosa, parziale della realtà. Lo spirito del Quarto Potere si è manifestato in tutta la sua potenza manipolatrice.
Basta una semplice considerazione: quante volte avete visto Veltroni in televisione durante la campagna per le primarie? Dieci, venti, cento? E che ne so! direte voi. Però l'avete visto.
Ora ditemi: quante volte avete visto Mario Adinolfi? Come chi é? Ecco, appunto! Stesso discorso vale per Piergiorgio Gawronsky, per Enrico Letta e perfino per Rosy Bindi
Signor Veltroni, potrebbe spiegare agli italiani con quale criterio il PD ha organizzato la tribuna elettorale dei suoi candidati? Distinguiamo tra due possibilità:
- Gli slot mediatici sono stati assegnati da logiche interne di partito.
Allora si può asserire che il PD abbia deliberatamente adombrato quattro candidati su cinque, e che meglio avrebbe fatto dunque a chiamarsi PO, Partito Oligarchico. - Gli spazi pubblici e privati sono stati riempiti da ogni candidato a seconda della capacità delle proprie tasche, in autofinanziamento.
Allora il risultato di queste primarie non é valido, perché non é frutto di informazione corretta e completa, ma di compravendita mercenaria. Una buona scelta, democratica, non può essere il candidato che può permettersi di pagare gli spazi televisivi, ma il candidato migliore. E per valutare il candidato migliore ho bisogno di raffrontare i contenuti delle proposte, presentati uno per uno in egual misura.
Caro Veltroni, se io vado al mercato della frutta, la mia libertà di scelta é tale quando tutte le mele sono esposte sul bancone. Se invece vedo una mela sola, bella, lucida, e le altre sono finite, o sono nascoste da altre cassette, oppure ancora sono piene di terra, quale scelta sarebbe mai la mia?
Le primarie sono state una farsa mediatica, allestita per cercare di riciclare materiale di scarto facendolo passare per nuovo. il Partito Democratico è solo l'ennesimo tentativo di rimescolare le carte, riproponendo i medesimi burattinai ad orchestrare le stesse marionette di sempre.
Gli italiani, la gente, questa volta vuole cambiare davvero, e questo cambiamento non verrà né da destra né da sinistra.
Il cambiamento che vogliamo verrà da dentro.
8 commenti:
...e un sacco di gente s'è pure messa in fila col suo bell'Euro in mano!
(Come non ce ne prelevassero forzatamente già abbastanza!)
...e un sacco di gente ha pure espresso la sua preferenza più di una volta!
(Non è forse l'ora di piantarla con queste farse?)
Lieta giornata ^__*
Anche a me sembrava un po' strano sono per la prima volta in Italia, prima volta per me ad assistere alle primarie italiane come "pubblico" e sinceramente l'ho detto al mio marito: Ma chi sono i candidatti? Io solo vedo uno tutto il tempo!!! Ma sembrava anche per gli italiani questo era perfettamente normale.
Ciao Claudio, non so se hai visto il servizio che ha fatto striscia... in pratica hanno preso dei ganci, nello specifico un immigrato ed una minorenne, ed hanno provato a farli votare più volte in diversi seggi.. nessuno ha controllato! Io ho un dubbio: che quell'euro simbolico versato sia servito per pagare elettori che hanno clonato i loro voti. No, perchè davvero la trasparenza su questo partito è stata minima.. non ho ancora capito che ruolo avrà rispetto agli altri, chi ne fa parte, in cosa differisce da quello di partenza dei componenti.. E poi la vera anomalia è creare un partito di governo durante il mandato del governo.. già è assurdo che prima votiamo e poi si alleano.. addirittura che facciano un nuovo partito è ridicolo. Pazzesco.. A presto! P.S. Il vecchio layout era bellissimo.. come mai è cambiato??
Ciao frazen,
come puoi immaginare, io trasecolo.
Vedi, io credo che il buonsenso sarebbe la chiave per risolvere tutto.
Invece si complicano le cose a morte, cervelloticamente, per inseguire il dio potere e il dio denaro. Gli uomini che ci rappresentano dovrebbero essere degni delle più alte cariche istituzionali, e invece spesso accade l'esatto contrario.
Tra di noi ci sono individui tanto più degni e nobili, e tra di loro pregiudicati.
Questo è il mondo che va al contrario.
Dobbiamo cercare di realizzare l'utopia di una internet libera e salvifica.
Dobbiamo provare a salvare il mondo. Il mondo non si salverà lo stesso, certo non domani, ma come dormiresti senza neppure averci provato?
'notte,
Claudio
p.s..
sto cercando, lentamente, con il tempo, di ridefinire tutto il sito.
Abbiate pazienza.. presto riprenderà vita. Spero che non passi però a "miglior" vita.
Diciamo, solo vita "migliore".
Ciao!
Da quando ho visto "Democrazia for dummies" (dall'uscita della prima parte) non faccio altro che distribuire il link del tuo sito a chiunque incontri ... è grave?
Un salutone.
Mauro
Ciao Mauro,
grave? E' splendido!!
Ti nomino mio PR ufficiale! :)
Continua così, vai!
Ciao,
Claudio
Forse voi non sapete che la creazione del PD farà si che Rutelli diventerà il nuovo sindaco della capitale (dove guadagna di più!!!) e Veltroni sarà il nuovo (scontato!) leader del Centro-Sinistra...
non ci credete? aspettate e vedrete...
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